La Tenuta
Incastonata sul confine fra Umbria e Toscana, appena più in alto del colle che ospitava la villa di Plinio il Giovane, l’Azienda Agricola “La Palerna” si estende su 80 ettari, di cui 8 di vigne, in gran parte Pinot Nero, Merlot, Sangiovese, Cabernet e Sauvignon. Le vigne sono ad un’altezza che va da 550 a 600 metri, con un’ottima esposizione a sud/ovest: una zona alta e fresca ma ottimamente soleggiata, che permette grazie allo sbalzo termico di far crescere uve molto aromatiche e di ottenere un’ottima produzione di pinot nero, nel pieno dei suoi aromi tipici. La viticultura è molto accurata: bassa resa e vendemmia manuale in cassetta con tavolo di scelta. Nella moderna cantina eco-sostenibile che utilizza energie rinnovabili, posta al centro dei vigneti, al centro dei vigneti, la fermentazione avviene spontaneamente e la vinificazione è molto accurata per permettere un’estrazione selettiva dei polifenoli.
L’enologo che si occupa dei vini de “La Palerna” è Mauro Monicchi, che ha maturato importanti esperienze formative di vinificazione e sperimentazione nella zona del Bordeaux e in Maremma. E’ stato responsabile di produzione in qualificate cantine in Umbria e nel sud della Francia ed oggi è consulente responsabile della produzione in cantine di grande livello in Umbria e Toscana, a Montalcino, a Montepulciano, ad Arezzo e a Montefalco.
L’agronomo de “La Palerna” è Lauretta Bernini, consulente viticola in molti importanti territori di produzione a diversa denominazione d’origine.